
Il gas e l’aumento delle bollette. Fabio Sarzi Amadè

In questo video di Fabbrica della Comunicazione la giornalista Beatrice Silenzi intervista Fabio Sarzi Amadè, economista e docente di Diritto del lavoro. argomento del giorno: il gas e il caro bollette
Fabio Sarzi Amadè – Economista e docente di Diritto del Lavoro – è con Beatrice Silenzi- Giornalista – per parlare della spinosa ed attuale situazione riguardante gas naturale liquefatto e aumento delle bollette, ad uso domestico.
Ci sono due modi per trasportare il gas dal punto di estrazione al luogo di consumo: con i gasdotti, lunghe linee di tubazioni che, anche per migliaia di km, e con spinte lungo il percorso, pompano il gas a destinazione e con il trasporto, di solito via nave, di gas liquefatto a -162 gradi e 600 volte più piccolo, a poco più che la pressione atmosferica. Nel nostro Paese, abbiamo 6 punti d’ingresso dei gasdotti, mentre il gas russo arriva (o arrivava) da Tarvisio e da Gorizia. Il recente TAP è a Melendugno, in provincia di Lecce. La Sicilia importa gas africano, e poi vi sono i rigassificatori.
Il ruolo dell’Unione Europa nelle politiche energetiche degli ultimi mesi è stato centrale e con tanti punti oscuri, su almeno due temi. Il primo riguarda i prezzi delle materie prime che, già in crescita a inizio dello scorso anno per l’aumento della domanda post-lockdown, hanno avuto un’ulteriore spinta da luglio 2021 quando la Presidente Von der Leyen ha annunciato le misure del Green Deal europeo. L’altro aspetto essenziale è la reazione dell’Europa dopo il 24 febbraio. Un errore strategico nel non voler avere un ruolo diplomatico che portasse alla fine delle ostilità, invece di soffiare sul fuoco delle sanzioni, dell’invio delle armi e di ogni provocazione.
Nell’ambito energetico, L’Ue ha smesso di importare carbone dalla Russia soltanto ad agosto. Le bollette aumenteranno? Il prezzo tra agosto e settembre si è dimezzato. Se aumenterà di nuovo, dipenderà da diversi fattori: dalla questione russa, da accordi energetici, da un inverno più o meno rigido.
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