
La Simulazione che ha “previsto” il Vaiolo delle scimmie

Su Fabbrica della Comunicazione, la riflessione settimanale di Enrica Perucchietti – Scrittrice – commentata con Beatrice Silenzi – Giornalista.
“La pandemia non è ancora finita, ma i governi di tutto il mondo iniziano già a pensare a cosa accadrà in futuro.
Come possiamo impedire che una nuova pandemia uccida milioni di persone e distrugga l’economia mondiale?
Si può anche solo sperare di riuscirci?”
Questo il contenuto dell’ultimo autocelebrativo libro di Bill Gates (“Come prevenire la prossima pandemia”) che, nel suo lungo lavoro, si scaglia anche contro i Complottisti, rei di portare alla luce solo menzogne sul suo conto.
Eppure Gates, come accaduto con Event 201, alcuni mesi prima che la pandemia cambiasse la nostra vita, non molto tempo fa ha contribuito – non solo in termini economici – ad alimentare l’idea che nuove pericolose pandemie siano ad attenderci all’orizzonte.
Una nuova simulazione, del marzo 2021, messa a punto dalla NTI, porta a galla il Monkeypox virus, il vaiolo delle scimmie, di cui già sentiamo parlare.
Nuovo virus, stesso copione. Coincidenze?
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