Riccardo Magnani – Scrittore, Ricercatore e studioso di Leonardo e del rinascimento – è intervistato da Beatrice Silenzi – Giornalista.
Si torna a parlare di energia, in particolare dell’aspetto eterico e materico che viene incarnato rispettivamente dai colori blu e rosso, argomento principale.
Lo spettro visibile, della luce, in fisica, è quella parte dello spettro elettromagnetico che cade tra il rosso e il violetto, includendo tutti i colori percepibili dall’occhio umano che danno vita dunque al fenomeno della luce, come ad esempio la gamma di colori che si osserva quando della luce bianca viene dispersa per mezzo di un prisma.
La lunghezza d’onda della luce visibile nell’aria va indicativamente dai 390 ai 700 nm. In termini di frequenze, lo spettro visibile varia tra i 430 (rosso scuro) ed i 770 (violetto) THz.
Magnani parla di luce, onda elettromagnetica, di bianco e dei sette colori che lo rappresentano. Del nostro corpo sottile, corpo di luce, che è un enorme campo elettromagnetico generato dal cuore.
E mentre il nostro unico scopo nella vita è far di tutto affinché questo campo elettromagnetico “pulsi” armonicamente con il resto dell’Universo, secondo quelle che sono le sue leggi inderogabili, ogni divagazione in ordine a una presunzione di onnipotenza e indipendenza dell’uomo da questo sistema ci allontana dalla conoscenza, diventando perfino malattia.
Una volta appresa la conoscenza, tutto appare più chiaro, sebbene la portata mistificatoria della cultura, dell’informazione, perfino della scuola, ha ormai raggiunto vette elevatissime.
Anzi, proprio la scuola sembra essere un laboratorio per sperimentare messaggi unidirezionali e non far maturare una propria coscienza critica, alla base delle scelte adulte e consapevoli.
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