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Su Fabbrica della Comunicazione, la rubrica Il Punto di Vista è a cura del giornalista e scrittore Massimo Del Papa – che commenta con Beatrice Silenzi – i fatti del momento.

Lo scorso weekend Gino Cecchettin, il padre della povera Giulia, è stato ospite da Fazio. Importante il suo intervento, condito di parole moralizzatrici. 

Ma dei presunti tweet sessisti nessuno ha fatto menzione. Sono di Gino Cecchettin o il frutto di mano hacker?
Sono suoi o sono falsi?

L’avvocato di Cecchettin promette querele, eppure l’unica cosa che conta è che quei contenuti – di per sé innocui come lo sono le cose patetiche ed i commenti che fanno uomini di mezza età – diventano ingombranti (se effettivamente espressi) non 40 anni fa, ma appena ieri, da uno che si presenta a dare lezioni di vita, educazione civica e persino di linguaggio. 

Sottolinea Del Papa: “diceva Pertini: diffidate delle acque chete, di chi non si incazza mai”.

È stata la settimana dell’ideologia green e la laguna di Venezia si è tinta di verde per il blitz degli attivisti di Extinction Rebellion, che hanno versato in acqua della fluoresceina (sostanza comunemente usata come tracciante), calandosi con le funi dal Ponte di Rialto.

Una manifestazione che si è conclusa con 28 persone portate in Questura e identificate. Multa e denuncia per interruzione di pubblico servizio.

Ed infine, vale la pena di concludere con l’ideologia millantata, quella presunta fascista e del tutto fuori luogo della cittadina bresciana di Gavardo, dove l’amministrazione comunale è stata presa di mira perché le luminarie, con la scritta “Happy Xmas”, sono state fatte rimuovere perché qualcuno ci ha visto dell’apologia.

Il riferimento è alla Decima Mas, se non fosse chiaro. 

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