Approfondimento Stoico è la rubrica su Fabbrica della Comunicazione con Michele Putrino – Scrittore e fondatore della Scuola Stoica – con Beatrice Silenzi – Giornalista – in cui si mettono in evidenza le problematiche della nostra società e del vivere, rintracciando la soluzione nella filosofia Stoica.

In questo caso si analizza la situazione geopolitica in relazione alla potenza cinese.

Nel documento per la Strategia di Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti, il presidente Biden afferma che la Cina “è l’unico Paese che ha l’intenzione di rimodellare l’ordine internazionale e, sempre più, ha il potere economico, diplomatico, militare e tecnologico per portare avanti questo obiettivo”.

È esattamente quanto Putrino afferma da tempo, anche se a molti (chissà perché) l’idea che la Cina stia agendo in modo strategico al fine di ottenere l’impero sul mondo sembra “fantapolitica”.

Sempre nello stesso documento si legge che la politica degli USA nei riguardi della Russia deve essere solo di “contenimento”.

Queste notizie, per quanto possa sembrare strano, sono buone notizie nei riguardi della guerra che è in corso perché ci fanno comprendere che gli Stati Uniti hanno intenzione, da qui al prossimo futuro, di concentrarsi sulla Cina e di allentare le redini sulla Russia (dato che non la considerano più un vero pericolo).

A questo punto sembra evidente che negli apparati di Washington abbia prevalso la proposta di Kissinger di allontanare la Russia dalla Cina facendola rientrare nell’orbita occidentale (che è sempre stata poi anche la volontà di Putin, che di certo non vuole finire sotto la gestione dei cinesi).

Continuano a essere presenti le incognite Zelensky & Co. nonché le strategie della Cina per alimentare di nuovo il fuoco del conflitto, anche se si inizia a intravedere qualche possibilità per la fine di questa guerra.

Il video pubblicato è di proprietà di (o concesso da terzi in uso a) FABBRICA DELLA COMUNICAZIONE.
E’ vietato scaricare, modificare e ridistribuire il video se non PREVIA autorizzazione scritta e richiesta a info@fcom.it.