Paola Giovetti è ospite di Enrico Pietra su Fabbrica della Comunicazione per Pillole di Extramondo.

Si parla di Gustavo Rol, il più grande esoterista del ‘900. Uomo straordinario, personaggio incredibile, dotato di facoltà inimmaginabili: dalla telepatia alla chiaroveggenza, dalla bilocazione alla levitazione, dalla materializzazione e smaterializzazione di oggetti alle guarigioni a distanza.

E poi telecinesi, plasticità del corpo, viaggi nel tempo, magnetismo e altro ancora.

Paola Giovetti, la più importante giornalista italiana nell’ambito del mistero e del paranormale, ricorda i suoi incontri con Rol, negli incredibili fenomeni a cui lei stessa ha assistito.

Rol, il genio dell’impossibile, è un uomo inedito emerso da lettere e scritti fino ad oggi mai pubblicati e, sul conflittuale rapporto tra lui e Piero Angela la Giovetti chiude con un racconto da brividi.

CHI ERA GUSTAVO ROL

Un Maestro spirituale illuminato (che cioè ha raggiunto quello stato chiamato dalla tradizione orientale samadhi, nirvana, satori), di orientamento cristiano-cattolico, vissuto in Italia nel XX secolo (1903-1994). 

Dotato di numerosi “poteri paranormali”, che lui definiva “possibilità”.

Di famiglia benestante, plurilaureato (Giurisprudenza, Economia, Biologia clinico-medica), sempre elegantemente vestito e provvisto di una cultura enciclopedica, amante delle arti, suonava il violino e il pianoforte ed era pittore ed antiquario, dopo aver lavorato in banca per circa un decennio negli anni giovanili.

Conobbe durante la sua vita famosi personaggi del suo secolo, da capi di stato ad artisti, ma anche molta gente comune di tutte le professioni ed estrazioni sociali.
Mise le sue “possibilità” sempre al servizio del prossimo. (fonte www.gustavorol.org)

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